Etiopia: nuovo programma di supporto per 5 milioni e mezzo di orfani del Paese
Milioni di etiopi che si occupano degli orfani in un Paese dove, nel mese di maggio,
l’inflazione annuale ha superato il 34%, sono costretti a vendere i propri averi o
a mandare i bambini a chiedere l’elemosina. Fortunatamente è stato appena approvato
un progetto che provvederà ad assistere migliaia di famiglie che si prendono cura
di circa 500 mila bambini etiopi orfani, contagiati da Aids, ogni anno per i prossimi
5 anni. Il progetto - riferisce l'agenzia Fides - è stato ufficialmente lanciato nel
mese di maggio ed è finanziato dal Us President's Emergency Plan for Aids Relief e
sarà realizzato dal Us Agency for International Development ed i suoi partner, compresi
la Fao, l’Ong internazionale Pact e altre 50 Ong locali. Secondo le stime ufficiali,
in Etiopia ci sono 5.5 milioni di orfani, quasi il 15% dei bambini del Paese. Circa
800 mila di loro hanno perso uno o entrambi i genitori a causa di malattie correlate
con l’Aids. Da una ricerca del 2010 risulta che su 334 famiglie che si prendono cura
degli orfani nelle regioni dell’Etiopia meridionale, almeno il 22% di questi è coinvolto
in attività di lavoro minorile, e spesso le famiglie sono obbligate a vendere terreni,
elettrodomestici e animali domestici per poter sfamare i propri familiari. "Questo
programma è stato progettato per offrire diversi servizi, tra i quali alimentazione,
salute, istruzione, supporto psicologico, legale, abitazioni e così via" ha dichiarato
Walelign Mehretu, consulente del programma Usaid Ethiopia rivolto a orfani e bambini
vulnerabili. (R.P.)