India: un vescovo cattolico nella giuria del Premio “Indira Gandhi per la protezione
dell’ambiente”
Si chiama mons. Matthew Arackal ed è titolare dell’Eparchia di Kanjirapally, in India.
A lui, l’onore di far parte della giuria del premio nazionale “Indira Gandhi per l’ambiente”,
indetto dal Ministero per l’ambiente locale. La notizia ha una particolare importanza,
poiché è la prima volta che un presule cattolico viene chiamato a questo compito.
Il premio, istituito in memoria del primo ministro indiano Indira Gandhi uccisa nel
1984, viene assegnato a due organizzazioni e a tre persone distintesi nella tutela
del Creato e nella promozione di uno stile di vita eco-compatibilie. Evidente la soddisfazione
di mons. Arackal, per il quale “questa nomina è il riconoscimento del ruolo della
Chiesa in India”. “La protezione dell’ambiente – spiega il presule – è una delle sfide
principali di tutti gli uomini, al di là delle divisioni religiose. La nostra diocesi
e la nostra Chiesa ha sempre promosso numerose iniziative per educare la popolazione
alla necessità di una vita ecologica e di un’agricoltura organica”. La regione ecclesiastica
di Kanjirapally, infatti, situata nello Stato meridionale del Kerala, ospita molti
terreni agricoli e la maggior parte dei suoi fedeli cattolici sono contadini. Secondo
gli ultimi dati, su una popolazione di 1.214.620 persone, l’eparchia conta192mila
battezzati, corrispondenti al 15,8% del totale. (I.P.)