Giappone: nuovo programma della Caritas per gli sfollati dello tsunami
La Caritas lancia un nuovo programma di emergenza per la popolazione del Giappone
colpita dallo tsunami. Stanziati oltre 3 milioni di euro in beni di prima necessità
e programmi di sviluppo economico per le imprese. Il programma sarà operativo da settembre
e proseguirà per i prossimi 5 anni. I beneficiari sono gli oltre 19mila sfollati che
hanno trovato rifugio nei centri di raccolta della prefettura di Sendai. “A tre mesi
dello tsunami gli sfollati vivono ancora in condizioni critiche – afferma padre Daisuke
Narui, segretario generale di Caritas Giappone – noi stiamo cercando di stabilizzare
le nostre attività per fornire aiuti nel lungo periodo”. In questi mesi la Caritas
si è dedicata all’organizzazione di centri di assistenza per gli sfollati e ha reclutato
e formato squadre di volontari da inviare nelle zone più colpite. Dalla fine di marzo
oltre 1100 persone provenienti da tutto il Giappone hanno aderito alla proposta. "Abbiamo
ricevuto centinaia di migliaia di lettere da tutto il mondo con richieste di partecipazione,
ma anche preghiere e donazioni per la popolazione colpita – racconta padre Narui.
Gran parte di queste lettere le abbiamo donate agli sfollati per dare loro un sostegno
spirituale”. A tutt’oggi il bilancio dello tsunami avvenuto lo scorso 11 marzo è di
15mila vittime, 8mila dispersi e 370mila fra case ed edifici distrutti. (R.P.)