Cina: la diocesi di Han Zhou rinasce dopo il terremoto del 2008
A tre anni dal terremoto, la diocesi di Han Zhong della provincia dello Shaan Xi,
che è stata colpita duramente dal terremoto del 12 maggio 2008, sta riprendendo il
suo cammino pastorale e missionario. Secondo le informazioni pervenute all’agenzia
Fides, nei giorni scorsi mons. Yu Ren Shen, anziano vescovo della diocesi, ha consacrato
la nuova chiesa della parrocchia di Xi Xiang - che era stata costruita nel 1870 e
distrutta dal terremoto del 2008 - ringraziando per l’impegno e la generosità dimostrata
i fedeli, i vescovi, i sacerdoti di tutto il paese e anche le autorità locali: tutti
hanno contribuito economicamente a sostenere la spesa di un milione di Yuan (equivalente
a circa 200 mila euro). La riacquistata vitalità della diocesi si esprime anche attraverso
i suoi impegni pastorali: nella Santa Pasqua 15 catecumeni hanno ricevuto i sacramenti
dell’iniziazione cristiana e a maggio si è svolto il corso di formazione permanente
per i sacerdoti e i religiosi. La diocesi di Han Zhong è orgogliosa dei suoi quasi
quattro secoli di evangelizzazione. Secondo il sito diocesano, nel 1635 il missionario
gesuita francese padre Etienne Faber (o Le Fevre) giunse nella provincia dello Shaan
Xi portando il Vangelo a questa fertile terra cinese. Nel 1885 la Santa Sede divise
la diocesi di Han Zhong dalla diocesi di Shaan Xi, nominando nel 1887 come primo vescovo
un missionario italiano. In seguito ha avuto altri 5 Vescovi italiani, soprattutto
missionari del Pime, che erano impegnati nella missione locale dalla fine dell’Ottocento.
Oggi la diocesi conta 21.000 fedeli, due vescovi, 33 sacerdoti, 7 seminaristi, 20
parrocchie e 22 cappelle, 3 cliniche gestite dalle religiose della Congregazione della
Madonna del Buon Consiglio. Annualmente ci sono circa mille nuovi battezzati. La diocesi
è molto attiva nella pastorale e nell’evangelizzazione, ed anche nel campo sanitario,
educativo e caritativo, con cliniche e scuole. (R.P.)