Immigrati: come governare l'emergenza di Lampedusa
Concetta Mirisola, commissario straordinario Istituto Nazionale Migrazioni e Povertà
il fenomeno
migratorio ha assunto caratteri strutturali, in particolar modo nella popolazione
dell’Africa sub-sahariana, da cui ci separa un breve tratto di mare. E' necessario,
quindi, poter assicurare un modello di intervento sociale e sanitario che sia in grado
di fronteggiare un continuo flusso di migranti e appropriato a scenari differenti,
anche di emergenza. L’Istituto nazionale per la promozione della salute delle
popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) rappresenta
l’evoluzione di un lavoro clinico, di ricerca e di formazione più che trentennale,
mirato a fronteggiare le sfide per i migranti e le fasce di popolazione più vulnerabili
nel sistema sanitario, attraverso un approccio transculturale ed investendo sulla
ricerca. A Lampedusa, l’INMP ha un team di medici con tutte le competenze necessarie
all’intervento, dal molo al poliambulatorio, quest’ultimo gestito assieme all’ASP
di Palermo.