Cina: la devozione al Sacro Cuore delle comunità cattoliche
Le comunità cattoliche continentali cinesi stanno vivendo intensamente il mese di
giugno, dedicato al Sacro Cuore, con varie iniziative. La devozione al Sacro Cuore
di Gesù è molto sentita in Cina e si è trasmessa di generazione in generazione. Oltre
a parrocchie e congregazioni religiose diocesane, sono numerose anche le associazioni,
i gruppi o gli enti cattolici di diverso tipo che hanno inteso rendere omaggio al
Sacro Cuore assumendone il nome. Ad esempio, la Fondazione del Sacro Cuore della diocesi
di Ji Ning, nella provincia di Shan Dong, ha celebrato nei giorni scorsi il suo primo
anniversario di fondazione e un anno di servizio alle famiglie povere, ai bambini
disagiati ed agli ammalati, cattolici e non cattolici, nel nome del Sacro Cuore. Grazie
alla generosità dei fedeli che hanno offerto i fondi necessari, addirittura con la
propria pensione o donando i risparmi di una vita, la Fondazione ha aiutato i bambini
a ritornare a scuola, sostenuto i lebbrosi emarginati o abbandonati dalla famiglia,
visitato gli infermi in ospedale. Così l’opera caritativa si è trasformata, grazie
alla testimonianza viva della fede, in opera di evangelizzazione. Tra le altre iniziative
di cui è pervenuta notizia all’agenzia Fides, la parrocchia del Sacro Cuore di Gan
Liao Gou della diocesi di Tai Yuan, ha conservato la tradizione di dedicare al Sacro
Cuore un’ora di preghiera ogni venerdì sera: l’iniziativa, partita nel luglio 2006,
prosegue fino ad oggi. La Parola di Dio è il centro della preghiera settimanale, perché
i fedeli possano avvicinarsi sempre di più al Cuore del Signore. Anche la congregazione
delle Pie Figlie del Sacro Cuore di Gesù della diocesi di Kun Ming, fondata nel 1940
e riaperta nel 2005, sta vivendo intensamente il mese del Sacro Cuore con il massimo
impegno missionario e pastorale. (R.P.)