Esercito israeliano spara contro attivisti palestinesi: 6 morti e 100 feriti
Almeno di sei morti accertati e circa cento feriti è il bilancio ancora provvisorio
della sparatoria al confine tra Israele e Siria, dove le truppe dello Stato ebraico
di guardia sulle alture del Golan, strappate a Damasco durante la Guerra dei Sei Giorni
e annesse unilateralmente, hanno aperto il fuoco all'indirizzo di centinaia di manifestanti
filo-palestinesi, i quali avevano cercato di oltrepassare la recinzione che corre
lungo la linea del cessate-il-fuoco del 1967: lo hanno denunciato la televisione di
Stato siriana e l'agenzia di stampa ufficiale 'Sana'. Intanto, il premier israeliano,
Netanyahu, ha fatto sapere che sta valutando l’iniziativa francese di una conferenza
di pace israelo-palestinese da tenersi tra alcune settimane a Parigi, iniziativa cui
ha già aderito il presidente dell’Anp, Abu Mazen, e contro la quale si è espressa
Hamas.