Vietnam: i cattolici pregano la Madonna per la libertà religiosa in Cina
Quest’anno il mese dei fiori in Vietnam – dedicato per tradizione alla Madonna – è
diventato occasione per pregare per la Chiesa in Cina. A maggio nelle oltre 200 parrocchie
di Ho Chi Minh City vengono organizzati canti, preghiere, danze e offerte di fiori
alla Vergine Maria. A chiusura del mese dei fiori, si celebrano processioni solenni
con offerte alla Madonna. Da sottolineare il numero di battesimi celebrati, che “ha
superato i mille ingressi” nella famiglia cattolica vietnamita. Maggio è un mese “memorabile”
per i fedeli, perché diventa occasione per celebrare la Madre di Gesù. Nella parrocchia
di Xây Dựng - riporta l'agenzia AsiaNews - i cattolici hanno rafforzato la presenza
missionaria fra le comunità più povere e disagiate della zona. Il 22 maggio i fedeli
hanno organizzato il rito dell’offerta dei fiori, al quale hanno partecipato oltre
400 persone. Rispondendo all’appello di Benedetto XVI, inoltre, il parroco ha invitato
i fedeli a pregare per la Chiesa in Cina e la libertà religiosa. I bambini di etnia
cinese hanno cantato, ballato e offerto fiori alla Madonna di Sheshan (Shanghai),
e pregato per la Cina. Al termine dei corsi di catechesi e pre-matrimoniali, la parrocchia
di Nhân Hòa ha tenuto la messa battesimale per 16 nuovi fratelli e sorelle. Danze
e canti in abiti cinesi, invece, hanno caratterizzato le celebrazioni nella parrocchia
di Cha Tam, i quali hanno offerto fiori alla Madonna e pregato per la Chiesa in Cina,
dove “Gesù è ancora oggetto di persecuzioni”. Fra le varie invocazioni, i fedeli hanno
auspicato l’unità della Chiesa cinese, nonostante le “tentazioni” e le repressioni
a cui sono sottoposti sacerdoti, vescovi, laici cinesi. Il 28 maggio scorso la parrocchia
di Bình An Thượng, sempre nella ex Saigon, ha organizzato una processione solenne
e l’offerta dei fiori alla Madonna, cui hanno partecipato più di 5mila fedeli. Per
l’occasione, il vicario della parrocchia ha invitato a “guardare oltre” gli abiti,
i fiori, i riti, perché “ciò che conta è la bellezza che risiede nel cuore di ogni
cristiano. Andiamo verso la Vergine Maria, recitando il Rosario, non solo in questo
mese di maggio, ma tutti i giorni dell’anno”. (R.P.)