La Chiesa cattolica vietnamita è pronta a impegnarsi nel campo educativo
La Chiesa cattolica in Vietnam è pronta a dare il suo contributo allo sviluppo del
Paese agendo nel settore dell’istruzione. Per questo chiede al governo di “aprire
le porte alle persone religiose di buona volontà che intendono impegnarsi nell’insegnamento
scolastico”. Lo riporta l’agenzia Fides, che lega questa richiesta all’intenzione
recentemente espressa dal governo vietnamita di potenziare la presenza di “soggetti
privati” nel campo della formazione universitaria. Oggi le università private nel
Paese sono 23, l’11% del totale, ma la percentuale potrebbe presto arrivare al 30%.
La dichiarazione sull’educazione è contenuta nella lettera pastorale al popolo vietnamita
“Costruiamo insieme la civiltà dell’amore e della vita”, pubblicata il 1° maggio,
all’indomani dell’Assemblea generale della Conferenza episcopale locale. Nel quarto
capitolo, dedicato all’evangelizzazione, in particolare, i vescovi notano che “come
cittadini, i cattolici del Vietnam hanno l’obbligo di amare e costruire il loro Paese”.
“Un obbligo – prosegue la lettera – da assolvere nello spirito del Vangelo, con voce
profetica, sincera e responsabile” cercando di “amare nella verità” e “attuare la
verità nella carità”. Nella missione evangelizzatrice, l’istruzione ha una particolare
importanza. Spiegano infatti i vescovi che “La Chiesa cattolica può offrire la filosofia
e l’esperienza educativa che le appartengono, per formare persone responsabili per
il bene degli altri e di tutta la società”. Contemporaneamente, le realtà ecclesiali
devono prestare “massima attenzione all’educazione e al sostegno degli studenti poveri,
anche nelle campagne”, per elevare il loro livello d’istruzione e gli standard scolastici.
“Ben oltre la preparazione di carriera – sottolinea il testo – l’istruzione dovrebbe
guidare le persone a Cristo, uomo perfetto. L’educazione delle coscienze”, continuano
i vescovi vietnamiti, è “essenziale”, e va improntata ai “valori umani, al dialogo
culturale, alla luce della Parola di Dio”. Altri temi importanti della lettera pastorale
sono il dialogo interreligioso, il servizio al prossimo, in particolare a poveri e
sofferenti, la famiglia e i giovani, per cui la Chiesa intende realizzare programmi
specifici, anche in vista della Giornata Mondiale della Gioventù. (D.M.)