2011-05-31 14:54:32

Italia, al centrosinistra i ballottaggi di Milano e Napoli. Berlusconi e Bossi, confronto sulle riforme


Politica italiana in fibrillazione dopo i ballottaggi per le amministrative che hanno registrato una nettissima affermazione del centrosinistra, che tra l’altro conquista con Pisapia e De Magistris i comuni di Milano e Napoli. Berlusconi ammette la sconfitta, ma rilancia l’azione di governo. Il servizio è di Giampiero Guadagni:RealAudioMP3

E’ finita con le telefonate di congratulazioni degli sconfitti una campagna elettorale dai toni ruvidi ed esasperati. Il gesto di Letizia Moratti e Gianni Lettieri nei confronti dei nuovi sindaci di Milano e Napoli, Giuliano Pisapia e Luigi De Magistris, potrebbe segnare l’inizio di un clima politico nuovo, facilitato peraltro dal risultato nettissimo emerso dai ballottaggi nelle due città. Ma il centrosinistra ha vinto anche a Trieste e Cagliari e conquistato alcune roccaforti leghiste come Novara e Mantova. Per il centrodestra dunque una sconfitta dirompente. Che costringe ad una riflessione profonda. Il Pdl pensa ad una ristrutturazione interna con un coordinatore unico, probabilmente il ministro della Giustizia, Alfano. Ma soprattutto c’è la necessità di rilanciare l’alleanza con la Lega e contestualmente l’azione di Governo.

Berlusconi e Bossi sembrano d’accordo sulla necessità di accelerare sulla strada delle riforme, a partire dal fisco, dal federalismo e anche da un piano per il sud. Molto importante sarà in questo senso il ruolo del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Ma per le opposizioni l’asse Pdl-Lega ormai è finito e la maggioranza non esiste più. Pd, Italia dei Valori e Terzo polo insistono sulla necessità di aprire una pagina nuova che parta dalle dimissioni del presidente del consiglio e conduca ad elezioni anticipate. In mezzo, afferma il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, occorre una riforma della legge elettorale. Bersani pensa ad una alternativa politica con un centrosinistra unito che non chiuda le porte a chi guarda oltre il berlusconismo. Messaggio diretto al Terzo Polo. Ma "Futuro e Libertà" vuole costruire un centrodestra senza Berlusconi. Una stagione archiviata, dice il presidente della camera Fini. E l’Udc intende lavorare all’unità dei moderati. Insomma, il risultato delle amministrative è molto chiaro, meno lo scenario politico che ne deriva.







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