Dal voto un laboratorio politico per l'Italia

"Dai ballottaggi nasce un laboratorio politico per l'Italia a livello nazionale. Un laboratorio politico che può rilanciare anche l'impegno dei laici cattolici in politica". Per il politologo Antonio Maria Baggio, docente di Filosofia Politica, "permane una situazione di frammentazione del sisema politico. C'è stata un'affermazione del centrosinistra e una sconfitta del centrodestra che mette in crisi il sistema di alleanze su cui si regge". "Senza però che il centrosinistra vincente presenti in effetti una proposta alternativa sul piano nazionale credibile, perchè anch'esso frammentato al suo interno". A Milano, secondo Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, la gente non vuole più la politica urlata". "Gli sconfitti, con Berlusconi, sono gli intellettuali che esaltavano l'uomo solo al comando. Ha perso il bipolarismo di un uomo solo al comando contro la tradizione e la dottrina cattolica che non porta al bene del Paese". Per Mario Di Costanzo, direttore dell'Ufficio laicato della Diocesi di Napoli, già assessore del Comune al Patrimonio, Napoli chiede al sindaco "legalità, giustizia e rispetto delle regole".