Epidemia E. Coli. Pregliasco: non bisogna cadere nell'allarmismo
Bisogna osservare il fenomeno ma non si deve cadere nell’allarmismo. Così Fabrizio
Pregliasco virologo dell’Università di Milano sui casi di contagio da batterio Escherichia
coli registrati in Germania. Secondo dati ancora in via di conferma ci sarebbero dieci
vittime e oltre 250 contagiati. Casi sospetti ci sarebbero anche in Svezia, Danimarca,
Gran Bretagna, Austria e Olanda. Il batterio sarebbe stato individuato su alcuni ortaggi
spagnoli. La sorveglianza è alta in tutta l'Europa: i Centri Europei per il Controllo
delle Malattie (Ecdc) stanno collaborando con i ministeri della Sanita' dei singoli
Stati, con l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), la Commissione Europea
e l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Al microfono di Massimiliano Menichetti,
lo stesso Fabrizio Pregliasco: