Yemen: miliziani legati al Al Qaeda conquistano città nel Sud del Paese
Escalation di violenza nello Yemen già scosso dalle proteste contro il governo di
Saleh. Combattenti armati legati ad Al Qaeda hanno preso il controllo della città
di Zinjibar, nel Sud del Paese, dopo un conflitto a fuoco costato la vita a 18 persone.
Il servizio Marco Guerra:
Dopo almeno
due giorni di sanguinosi combattimenti, la cittadina di Zinjibar, nella turbolenta
provincia meridionale di Abyan, è caduta nelle mani di un gruppo armato integralista
legato al Qaeda. “Circa 300 combattenti islamici sono entrati in città e alla fine
sono riusciti a prendere il controllo di tutto”, ha detto un residente. 18 i morti,
secondo un bilancio tracciato da fonti ufficiali locali. ''Ieri mattina - dice la
fonte - gli uomini armati hanno intimato con gli altoparlanti agli abitanti di uscire
dalle case e di riaprire i loro esercizi. Ma in pochi lo hanno fatto, per paura''.
La vicenda sta avendo una forte ripercussione sulla politica nazionale, e l'opposizione
yemenita è tornata ad accusare Saleh di usare lo spauracchio di Al Qaeda per giustificare
la repressione delle proteste di piazza, e di aver deliberatamente “ceduto la città
a gruppi armati” per questo fine dopo averli “formati e armati”, come afferma in un
comunicato Forum Comune, il gruppo parlamentare che riunisce l'opposizione.