2011-05-29 14:43:48

Il cardinale Bagnasco: custodire, promuovere e sostenere la famiglia


“La famiglia è la cellula fondativa non solo della società ma della possibilità di essere persona' e se non viene custodita, promossa e sostenuta nulla è garantito a livello sociale, culturale e umano”. E' il messaggio lanciato dal presidente della Cei e arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, ieri nel suo intervento al convegno “Famiglia protagonista del futuro”, organizzato a Genova dal Forum delle Famiglie e dalla Consulta delle aggregazioni laicali. "Nulla è garantito in una società, ma innanzitutto dell’uomo - ha ribadito il porporato - se la famiglia viene considerata una fra le realtà e non la prima, se viene considerata un’appendice, un corollario e non il grembo generativo dell’umano e quindi del sociale". "Per formare una famiglia – ha aggiunto – servono due persone adulte, un uomo e una donna". L’adulto, ha evidenziato il porporato richiamando le parole del filosofo Romano Guardini, è, infatti, chi ha carattere ma non nel senso della rigidità o dell'ostinazione. È adulto chi è riuscito a unificare “pensiero, sentimento e volontà”. “Ma se non c’è un centro spirituale, una sintesi – ha ribadito - allora non c’è neppure il senso della durata, della stabilità della forza che ci vogliono perchè la famiglia sia veramente quel grembo generatore, non solo di vite umane ma di persone”. “Senza adulti - ha aggiunto - non c’è famiglia, perché la famiglia è nella linea della durata, ha affinità con l’eterno”. (L.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.