Afghanistan: strage di civili in un bombardamento Nato, protesta di Karzai
Ancora violenza in Afghanistan. Un bombardamento condotto da velivoli Nato sulla provincia
meridionale afghana di Helmand ha ucciso per errore 14 civili, fra cui donne e bambini.
Lo ha annunciato una fonte dell'amministrazione locale. Un portavoce della Forza internazionale
di assistenza alla sicurezza (Isaf) ha detto che è stata aperta un’inchiesta per verificare
l’attendibilità delle accuse, mentre il presidente afgano Hamid Karzai ha chiesto
agli Usa di cessare queste "azioni unilaterali". L’episodio arriva a meno di 24 ore
dal pesante attentato suicida rivendicato dai talebani contro un gruppo di autorità,
afghane e straniere, che partecipavano a un vertice sulla sicurezza negli uffici del
governo provinciale di Takhar, nel nord est del Paese. Il bilancio è di almeno nove
morti, fra cui due generali di polizia afghani e due consiglieri militari tedeschi.
Tra i feriti il governatore della provincia. L’attacco non influirà sulla strategia
del governo di Berlino, ha assicurato il ministro del esteri tedesco Guido Westerwelle.