Campagna europea antifumo: “ogni anno 650mila morti”
La Commissione europea annuncia che nelle prossime settimane avvierà una nuova campagna
sul tema “Gli ex fumatori sono inarrestabili”. L’obiettivo “è incoraggiare giovani-adulti
nella fascia di età dai 25 ai 34 anni a smettere di fumare”. “La nuova campagna sposterà
l’impostazione strategica dai rischi del fumo per privilegiare piuttosto i vantaggi
per chi smette di fumare, proponendo quali modelli da imitare ex fumatori e quanto
essi hanno realizzato”. L’iniziativa – riferisce il Sir - è resa nota dall’Esecutivo,
che ha diffuso una serie di dati sui danni provocati da sigaretta e affini alla salute
dei cittadini Ue, oltre ad elencare le iniziative legislative e politiche assunte
dalle istituzioni comunitarie e dagli Stati aderenti sullo stesso fronte. La Commissione
stima che circa 650mila cittadini dell’Unione muoiono ogni anno di morte prematura
dovuta al consumo di tabacco. In questo gruppo rientrano anche i non fumatori, o “fumatori
passivi”. Inoltre nei 27 Paesi aderenti “circa 13 milioni di persone soffrono di una
o più delle sei principali categorie di malattie associate al fumo”, ossia bronchiti
e altre infezioni del tratto respiratorio inferiore, malattie polmonari croniche,
infarto e cardiopatie, asma, cancro del polmone, altri cancri, che interessano ad
esempio pancreas, esofago e stomaco.