In Siria continuano le violenze del regime sui manifestanti scesi nelle strade contro
il presidente Bashar el-Assad. In mattinata l’organizzazione non governativa ‘Osservatorio
siriano sui diritti umani’ dava notizia di almeno tre vittime tra i dimostranti nel
sud del Paese e alcuni feriti nei pressi di Damasco. Per oggi l’opposizione ha indetto
nuove manifestazioni contro il governo, e arrivano notizie di cortei in corso in diverse
città. Il noto attivista Wissam Tarif scrive su Twitter che 2 mila curdi sono scesi
in piazza nel nord-est, ad Amuda, mentre forze governative in borghese hanno aperto
il fuoco sui manifestanti a Dayr az Zor, come già avevano fatto le forze di sicurezza
nella serata di ieri nella città meridionale di Daraa. Alla stessa località si riferirebbero
anche le immagini mostrate oggi dalla tv satellitare al-Jazeera sul suo canale in
inglese. Nel video esclusivo compaiono, secondo l’emittente, corpi di giovani torturati
a morte dagli uomini del regime.
Scontri anche in Yemen: il capo della potente
tribù degli Hached ha dichiarato oggi, durante i funerali di 30 dei suoi uomini, che
c'è una tregua nei combattimenti a Sanaa, tra i suoi uomini e le truppe fedeli al
presidente Ali Abdallah. Arrivano intanto notizie che le forze aeree fedeli al contestato
presidente Ali Abdullah Saleh hanno bombardato i combattenti di una tribù che oggi
hanno conquistato un campo militare difeso dalla Guardia repubblicana, nella zona
di Fardha, a nord-est della capitale Sanaa. In mattinata, il leader tribale Sheikh
Hamid Asim aveva comunicato che i suoi uomini si erano impadroniti di un altro campo
militare a 100 chilometri dalla città. A Sanaa sono in corso da giorni combattimenti
che hanno fatto almeno 80 vittime.
In Tunisia il voto per l'Assemblea costituente
tunisina sara' rinviato, dalla data originariamente prevista del 24 luglio, se l'Alta
istanza per le elezioni lo riterra' necessario. Lo ha detto, questa mattina, secondo
quanto riferisce l'Afp, il primo ministro ad interim tunisino, Be'ji Cad Essebsi,
nel corso di una conferenza stampa a margine del G8 di Deauville.