Nigeria. Appello del presidente dei vescovi al capo dello Stato: nomini ministri degni
"Goodluck Jonathan sia il Presidente di tutti i nigeriani, non solo di una parte di
loro, ed eviti di nominare Ministri persone non degne della carica". È la richiesta
espressa da mons. Felix Alaba Adeosin Job, arcivescovo di Ibadan e presidente della
Conferenza episcopale della Nigeria, in un’intervista al Catholic News Service of
Nigeria, l’organo di informazione promosso dalla Conferenza episcopale. Domenica prossima,
Jonathan presterà giuramento come Capo dello Stato dopo essere stato rieletto nelle
elezioni presidenziali del 16 aprile. Le elezioni sono state segnate da violenze in
alcune aree del Paese, anche se sono state certificate come regolari dagli osservatori
elettorali nigeriani e internazionali. Dopo aver ricordato che il popolo nigeriano
lo ha votato “come riconoscimento personale” e non perché leader del suo partito,
mons. Job ha ricordato al Capo dello Stato che “come Presidente della nazione, deve
essere selettivo, diciamolo in maniera chiara: quelli che hanno un passato non credibile
non devono assumere una posizione di responsabilità nel governo. Nella storia della
Nigeria - ha spiegato mons. Job - abbiamo visto come uomini e donne che erano stati
messi sotto accusa e portati di fronte ai tribunali come criminali, sono stati poi
chiamati a guidare i nostri Ministeri”. Il Presidente della Conferenza episcopale
ha denunciato infine le pratiche nepotiste che portano il governo a diventare un affare
di famiglia, la corruzione dilagante, il clima di violenza e la mancanza di prospettive
per i giovani. (R.P.)