Il popolo Sahrawi raccontato dall'attivista Naciri
La rivolta giovanile che attraversa il nordafrica non è partita in Tunisia ma nel
Sahara Occidentale, dove da anni la popolazione saharawi chiede al Marocco di poter
votare per l’autodeterminazione politica, condizioni di vita più dignitose e la fine
delle discriminazioni. E’ quanto raccontato da Ahmed Naciri, difensore dei diritti
umani sahrawi, in conferenza stampa a Roma, presso la sede dell’Associazione Nazionale
della Stampa Italiana. Il servizio di Silvia Koch: