Incontro tra il Patriarca romeno Daniel e il cardinale Dziwisz: buoni rapporti cattolici-ortodossi
Le relazioni tra Chiesa ortodossa romena e Chiesa cattolica godono di buona salute.
È quanto è emerso da un incontro a Bucarest tra il Patriarca ortodosso Daniel e il
cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia in visita nei giorni scorsi in
Romania. Al centro dei colloqui, ai quali era presente anche l’arcivescovo di Bucarest
Ioan Robu, presidente della Conferenza episcopale romena, sono stati appunto gli
attuali rapporti tra le due Chiese dopo lo storico viaggio del Beato Giovanni Paolo
II in Romania, nel 1999, e il successivo nuovo incontro in Vaticano con il Patriarca
Teochtist (scomparso nel 2007) nel 2001. Il cardinale Dziwicz, che aveva partecipato
alla visita nella sua qualità di segretario personale del Papa, ha sottolineato l’importanza
di consolidare il dialogo teologico e le relazioni esistenti tra le due Chiese. Un
giudizio pienamente condiviso dal Patriarca Daniel che - secondo quanto riporta un
comunicato del Patriarcato - ha evidenziato la necessità di una cooperazione fattiva
tra le due Chiese nella promozione della pace e della solidarietà con i cristiani
in difficoltà nel mondo e ha ricordato come i due storici incontri del 1999 e del
2001 abbiano avuto effetti molto positivi sui rapporti tra i fedeli ortodossi e cattolici
in Romania e non solo. Il successore di Teochtist ha inoltre voluto evidenziare i
buoni rapporti esistenti tra il popolo polacco e quello romeno. (L.Z.)