Simposio a Czestochowa sul tema dell'etica nella cultura mondiale
L’etica e la sua presenza nella cultura mondiale, in politica come nella sfera sociale:
è stato questo il tema al centro del Simposio internazionale che dal 18 al 20 maggio
scorsi si è svolto presso l’Accademia di Polonia a Czestochowa. Gli interventi dei
relatori, tutti esperti di spicco provenienti da vari Paesi, hanno analizzato anche
i temi dell’etica e del dialogo, come sono stati intrapresi da personalità quali San
Tommaso Moro e il Beato Giovanni Paolo II. Del magistero di quest’ultimo è stato affrontato
il tema del dialogo interreligioso, la libertà religiosa nella politica europea, la
teologia africana del dialogo, l’etica nella medicina. Il rettore dell’Accademia di
Polonia a Czestochowa, don Stanisł Łupiński, riferisce la Zenit, ha sottolineato quanto
la riflessione sulla presenza e la qualità del dialogo in vari campi della vita offra
le risposte alle domande dell’uomo di oggi, mentre l’ambasciatore della Croazia in
Polonia ha messo in evidenza come la diplomazia non possa fare tanto senza etica e
senza rispetto della dignità umana e dei diritti umani, contemporaneamente ponendo
l’accento su quelle che sono le armi del buon diplomatico, cioè onestà, sincerità
e verità. Tra i vari ospiti del Simposio, il cardinale Stanislaw Dziwisz, metropolita
di Cracovia, e l’arcivescovo Stanislaw Nowak, metropolita di Czestochowa. (R.B.)