Nella circostanza più BUIA, continuare a vedere la luce di Dio
Lunedi
23 maggio 2011 - Benedetto XVI, nella sua Lettera ai cattolici cinesi del
2007: "Madre della speranza, che nel buio del Sabato santo andasti con
incrollabile fiducia incontro al mattino di Pasqua, dona ai tuoi figli
la capacità di discernere in ogni situazione, fosse pur la più buia, i
segni della presenza amorosa di Dio. Nostra Signora di Sheshan, sostieni
l'impegno di quanti in Cina, tra le quotidiane fatiche, continuano a credere,
a sperare, ad amare, affinché mai temano di parlare di Gesù al mondo e
del mondo a Gesù." Il buio dell'ultima ora di Gesù e delle persecuzioni
contro i cristiani e i fedeli di ogni tempo. Ma anche il quasi buio delle chiese e
dei templi, a partire dalal cattedrale cinese di Sheshan, colpita dalla rivoluzione
culturale e poi ricostruita... Per passare alla luce abbgliante della tecnologia
dell'alta velocità della Cina di oggi, o al buio della coscienza cui si riduce un
ragazzino senegalese per l'emozione di ricongiungersi col suo padre emigrato. E il
buio sulla vicenda della cnetrale nucleare di Fukushima? Perché i giornali
non ne parlano? Nel buio delleinformazioni sull'Afghanistan fa notizia ilvolume di
Massimo Fini Il MullahOmar, edito
da Marsilio. Per finire, nel buio dello spazio risuona la voce del Santo
Padre, che ha conversato con gli astronauti della Stazione Spaziale Orbitante....