In corso a Lourdes il pellegrinaggio militare internazionale
Militari di tutto il mondo sono a Lourdes come pellegrini, guidati dalle parole del
‘Padre Nostro’. “Uniti dal padre per una stesa preghiera” è infatti il motto del 53mo
pellegrinaggio militare internazionale nel santuario mariano francese, come riporta
il quotidiano Avvenire. Al pellegrinaggio prendono parte più di 3.500 soldati italiani,
e anche una trentina di parenti dei caduti nelle missioni all’estero degli ultimi
anni. L’iniziativa di invitarli a partecipare è partita dall’ordinariato militare
dopo l’incontro organizzato nei mesi scorsi ad Assisi per mostrare al vicinanza della
Chiesa a queste famiglie e al loro dolore. Ad accompagnare la rappresentanza italiana
è lo stesso ordinario militare, l’arcivescovo Vincenzo Pelvi, che ha commentato il
tema del pellegrinaggio di quest’anno. Il ‘Padre Nostro’, ha detto il presule, ci
ricorda che “quando Gesù insegna ai discepoli a pregare non trasmette loro una formula,
ma uno stile di relazione, fa percepire la bellezza e l’essenzialità di essere suoi
figli”. Il pellegrinaggio è iniziato ieri con la celebrazione del sacramento della
riconciliazione e il Rosario davanti alla Grotta delle apparizioni. In serata, poi,
la cerimonia di apertura ha visto la partecipazione di tutte le delegazioni in divisa,
ed è stata seguita dall’adorazione del Santissimo Sacramento nella Basilica del Rosario.
“Con la confessione – ha sottolineato Pelvi – ogni volta si può ricominciare una vita
nuova. Il pellegrinaggio si inserisce anche nelle celebrazioni per i 150 anni dall’Unità
d’Italia, e l’ordinario militare ha voluto sottolineare come la presenza a Lourdes
con i militari del sottosegretario alla Difesa del governo italiano, Guido Crosetto,
valorizzi ancora di più le celebrazioni dell’anniversario. (D.M.)