Sant'Eugenio de Mazenod: celebrazioni a 150 anni dalla morte
Al santuario romano del divino Amore, il 21 e 22 maggio prossimi, si terranno le celebrazioni
italiane per i 150 anni dalla morte di mons. Eugenio de Mazenod, vescovo di Marsiglia
e fondatore dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (Omi), canonizzato da Giovanni
Paolo II il 3 dicembre 1995, nacque ad Aix-en-Provence il 1 agosto 1782 e morì a Marsiglia
Il 21 maggio 1861. La famiglia religiosa da lui fondata, oggi conta 4100 membri in
67 Paesi. Le celebrazioni, riferisce la Fides, prevedono testimonianze sulla figura
del santo, con gli interventi di padre Nicola Parretta, Superiore provinciale d’Italia
degli Omi e di padre Fabio Ciardi, teologo e studioso di S. Eugenio de Mazenod e del
carisma oblato. Previste anche manifestazioni artistiche: un’esposizione di quadri
dedicati a mons. De Mazenod e un’opera musicale sul religioso, dal titolo “Mistral”,
il vento provenzale metafora dell’epoca rivoluzionaria in cui il Santo visse, ma anche
del suo personale carattere appassionato ed energico. (D.M.)