Oltre trenta morti in Siria negli scontri di oggi, ma il governo smentisce. L'Ue verso
le sanzioni contro Bashar
Ci sarebbero una trentina di morti e decine di feriti nell'ennesimo venerdì di protesta
in Siria, ribattezzato il venerdì della libertà. Le forze di sicurezza hanno aperto
il fuoco contro i manifestanti in diverse città del paese. La tv di stato smentisce
sia le uccisioni che gli scontri, mentre l’Unione Europea si avvicina al varo delle
sanzioni contro Bashar al Assad. Servizio di Francesca Sabatinelli