Amministrative in Italia: si vota in 1300 comuni e 11 province
Italia oggi e domani al voto per le elezioni amministrative parziali. Ieri sera, a
mezzanotte, la conclusione della campagna elettorale, al termine una giornata intensa
per i leader politici. Il premier Berlusconi era a Napoli, il segretario del Pd Bersani
a Bologna. Così come i leader del Terzo polo Fini e Casini. Bossi ha chiuso a Milano,
Di Pietro a Salerno. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Quasi 13
milioni di italiani chiamati alle urne, 20 mila i candidati per il rinnovo di 11 amministrazioni
provinciali di circa 1300 amministrazioni comunali. Sono queste le principali cifre
dell’appuntamento elettorale. Si vota – ricordiamo – dalle 8 alle 22 di domenica e
dalle 7 alle 15 di lunedì. Gli eventuali ballottaggi il 29 e 30 maggio. Torino, Milano,
Bologna e Napoli sono le quattro città chiave in cui si giocherà una sfida locale
che inevitabilmente avrà ripercussioni anche sulla politica nazionale. In chiusura
di campagna elettorale, il premier Berlusconi ha attaccato ancora sinistra e pm milanesi
e si è detto convinto che gli elettori premieranno la capacità del governo di fronteggiare
la crisi economica. Il leader della lega Bossi sottolinea: “Siamo con Berlusconi per
fare le riforme”. Ma sull’altro fronte per il segretario del Pd, Bersani, le amministrative
sono un’occasione per dare un segnale all’esecutivo e cambiare l’agenda, mettendo
al primo posto il lavoro, mentre Casini e Fini affermano che il Terzo Polo rifiuta
la logica degli insulti e delle promesse, imperante in questa triste campagna elettorale.
Per Di Pietro, Italia dei Valori, dalle urne uscirà un’Italia con una migliore classe
dirigente.