Repubblica Dominicana: preoccupazione per le nuove vittime del colera
Il decesso di tre persone ammalate di colera, due adulti e un minorenne, sta suscitando
paura tra gli abitanti di La Ciénaga, un quartiere situato sulla sponda occidentale
del fiume Ozama, nei pressi della capitale Santo Domingo. Secondo il ministro della
Sanità del Paese caraibico, si registrano tra 25 e 30 casi di colera alla settimana.
Come riferisce l'agenzia Misna, tra i provvedimenti annunciati per monitorare la situazione,
oltre ad una maggiore sensibilizzazione della popolazione, il ministro ha annunciato
sanzioni contro alcuni responsabili di strutture mediche pubbliche accusati di assenteismo
e cattiva gestione. I casi di colera nella Repubblica Dominicana sono comparsi in
seguito all’epidemia scoppiata nella vicina Haiti a ottobre. I flussi migratori da
Haiti verso la Repubblica dominicana, che gode di una migliore situazione economica
e di servizi base, sono in effetti consistenti. Fonti mediche sottolineano che la
stagione delle piogge in arrivo non può che favorire la proliferazione del batterio
del colera presente sull’isola. Nella Repubblica Dominicana, da ottobre, sarebbero
state contagiate circa 750 persone, con circa 15 casi mortali. Ad Haiti, le vittime
sono state almeno 5mila (G.P.)