Filippine: Giornata di preghiera contro la legge sulla salute riproduttiva
Le diocesi e le organizzazioni cattoliche filippine hanno celebrato ieri una speciale
“Giornata nazionale di preghiera” per chiedere a Dio di illuminare le menti dei deputati
del Congresso, chiamati a votare la controversa legge sulla salute riproduttiva (Rh
bill). Sempre ieri – riferisce l’agenzia Ucan - si è conclusa una novena di preghiera
promossa dall’arcidiocesi di Manila contro l’approvazione del provvedimento, mentre
altre iniziative sono in corso in tutto il Paese. All’Rh Bill – riporta “L’Osservatore
Romano” – è dedicato un articolo di padre Melvin Castro, segretario esecutivo della
Commissione sulla vita e la famiglia, pubblicato sul sito della Conferenza episcopale
(Cbcp). Esso, in sostanza, ribadisce il diritto di tutte le persone che hanno a cuore
questo tema di “grande rilevanza morale” di “esprimere la propria libera opinione”,
rispondendo così agli attacchi mossi in questi mesi ai vescovi dai sostenitori della
legge. La polemica si è ulteriormente inasprita nel Paese dopo il discorso del deputato
Edcel Lagman che ha salutato positivamente l’appoggio dato alla Rh Bill dalla “Interfaith
Partnership for the Promotion of Responsible Parenthood” (Ipprp), un’organizzazione
di cui fanno parte esponenti della Iglesia Filipina Indipendente e vari gruppi evangelici,
avventisti ed episcopaliani. Nonostante le persistenti divergenze tra i vescovi e
il Governo, il portavoce del Presidente Benigno Aquino, Sonny Coloma , ha espresso
ancora oggi l’auspicio che si possa trovare “un terreno comune” con la Chiesa sulla
legge. (L.Z.)