Nasce in Pakistan il network “Radio Partnership for Peace”
E’ sulle onde radio che si rivelano con chiarezza i diversi orientamenti ideologici
esistenti nella società pakistana. La società è spaccata fra quanti inneggiano a Bin
Laden come “eroe” o “martire”, e quanti credono nella pace, nel bene comune, in una
nazione laica, tollerante e armoniosa. Questi ultimi hanno dato vita al network radiofonico
“Radio Partnership for Peace”, prima iniziativa del genere in Asia. La radio, come
riferisce all’agenzia Fides padre John Shakir Nadeem, direttore di Radio Veritas in
urdu e eegretario della Commissione per le comunicazioni sociali della Conferenza
episcopale, “è uno dei mezzi di comunicazione chiave per formare l’opinione pubblica
e influenzare le tendenze nella società, anche perché il 65% della società pakistana
è composto da giovani sotto i 25 anni, grandi fruitori e ascoltatori delle radio.”
La radio è tuttora il mezzo preferito dei gruppi talebani per la loro propaganda,
nonché per minacciare e intimidire la popolazione. In risposta a tale uso dello strumento
radiofonico, oltre 60 stazioni radio pakistane, di diversa ispirazione, hanno dato
vita al progetto “Radio Partnership for Peace”, progressivamente allargatosi fino
a includere oltre 130 stazioni radiofoniche in tutto il territorio nazionale. Le radio
che compongono il network chiedono anche una revisione delle restrizioni imposte di
recente dal governo che, con una ordinanza generale, ha vietato a tutte le emittenti
di trasmettere notiziari, con l’obiettivo di combattere la propaganda. (G.P.)