El Salvador: la Chiesa dice sì alle misure di sicurezza per la capitale
La Chiesa cattolica approva la decisione del Presidente della repubblica, Mauricio
Funes, che proroga di un anno la presenza nella capitale delle Forze Armate con compiti
di pubblica sicurezza, perché è una facoltà del Presidente. L'arcivescovo della capitale,
mons. José Luis Escobar Alas, ha detto di unirsi all'opinione dei cittadini che hanno
accettato la presenza di membri delle forze armate in alcuni compiti di pubblica sicurezza.
"Sappiamo che questo non è l'obiettivo delle forze armate, ma ci troviamo in una condizione
critica, di emergenza, e questo è giustificabile. Lo sforzo è stato positivo" ha detto
l'arcivescovo durante la consueta conferenza stampa domenicale, di cui l’arcidiocesi
invia un resoconto all’agenzia Fides. Parlando di altre questioni, mons. Escobar Alas
ha chiesto alle autorità di indagare circa i danni arrecati al Teatro Nazionale e
ad una delle porte della Cattedrale da parte dei manifestanti che hanno protestato,
nelle prime ore di domenica, contro gli sfratti ingiunti dal sindaco, Norman Quijano.
L'arcivescovo di San Salvador ha sottolineato che vede positivamente la riorganizzazione
del centro della capitale, ma comunque il metodo per raggiungere tale obiettivo non
dovrebbe mai includere la violenza, ma il dialogo. (R.P.)