Sri Lanka. Leader cristiani, musulmani e indù con i buddisti per la festa di Vesak
Cristiani, musulmani e indù dello Sri Lanka devono “prendere per mano” i loro fratelli
buddisti e celebrare insieme la festa di “Vesak”, che quest’anno ricorre il 17 e 18
maggio, nel 2.600.mo anniversario dell’illuminazione di Buddha. E’ l’invito del rev.
Sarath Hettiarachchi, metodista e copresidente dell’Inter Religious Alliance for National
Unity (Iranu), nel corso di una conferenza stampa, lo scorso 3 maggio, presso il Dipartimento
per l’Informazione del governo. “Lo Sri Lanka è una società pluralistica, dove convivono
etnie, religioni e culture diverse - ha affermato p. Hettiarachchi. Per questo, tutti
i fedeli delle altre religioni dovrebbero partecipare alle celebrazioni del Vesak,
un evento di grande gioia per i nostri fratelli buddisti”. In occasione del Vesak,
il governo inaugurerà il prossimo 20 maggio il primo museo buddista al mondo nella
provincia centrale di Kandy. Il museo si trova nello Sri Dalada Maligawa, il tempio
della “reliquia del dente”: uno dei luoghi più sacri per la comunità buddista dello
Sri Lanka e di tutto il mondo, dichiarato Patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1988.
In esso è conservato appunto un dente del Buddha. La questione dell’armonia etnica
e religiosa è molto sentita nel Paese, che cerca un riscatto dopo il trentennale conflitto
etnico conclusosi nel 2009. (C.D.L.)