Chiesa Anglicana: nominati due vescovi per i fedeli contrari all'ordinazione delle
donne
Downing Street al quale tocca l’ultima parola sulla nomina dei vescovi anglicani ha
annunciato che la “Chiesa di Inghilterra” ha scelto Jonathan Baker come responsabile
della diocesi di Ebbsfleet e Norman Banks per quella di Richborough, per occuparsi
delle parrocchie e dei fedeli contrari alla decisione di ordinare le donne pastore.
In Inghilterra vengono chiamati “flying bishops”, ovvero “vescovi volanti” perché
destinati ad occuparsi di diocesi non territoriali, che comprendono appunto le parrocchie
e i fedeli che non condividono alcune prese di posizione più progressiste come l’ordinazione
delle donne. Le due nomine - riferisce l'agenzia Sir - sono state annunciate ieri
per sostituire il vescovo di Ebbsfleet Andrew Burnham e quello di Richborough Keith
Newton che hanno deciso di lasciare la Chiesa di Inghilterra, alla fine dello scorso
anno, per diventare cattolici. I due sono stati riordinati come sacerdoti cattolici
lo scorso gennaio e Keith Newton è stato scelto come Ordinario alla guida della struttura
prevista dalla Costituzione apostolica Anglicanorum coetibus. La nuova organizzazione
approvata dal Papa accoglie anglicani contrari all’ordinazione delle donne che possono
diventare cattolici mantenendo elementi della liturgia anglicana. Ieri a Londra, l’arcivescovo
di Canterbury Rowan Williams ha presentato le due nomine nel corso di una conferenza
stampa. Sarà loro compito – ha poi detto in un comunicato stampa - “garantire, attraverso
la cura pastorale, il ministero dei sacramenti e il loro ruolo di portavoce e consiglieri,
che l’integrità di diverse posizioni e convinzioni rispetto all’ordinazione delle
donne al sacerdozio sia riconosciuta e rispettata da tutti”. Nell’accogliere i due
nuovi arrivati nell’episcopato anglicano, l’arcivescovo Williams ha commentato: “Sono
entrati in un ministero pastorale molto impegnativo, in un periodo di forti sconvolgimenti
e di incertezza. Avranno bisogno delle nostre preghiere e della nostra amicizia. Stiamo
tutti lavorando perché nel futuro della Chiesa d'Inghilterra ci sia pieno rispetto
reciproco”. Per il rev. Jonathan Baker, le due nomine sono “il segno di un impegno
da parte della Chiesa d'Inghilterra di far crescere e rinnovare ogni aspetto della
sua vita di comunione” in particolare valorizzando al suo interno “la tradizione cattolica,
che io conosco e amo”. Norman Banks augura che le due nomine siano viste dai fedeli
della Chiesa di Inghilterra come “un dono e un segno in questo tempo cruciale che
sta attraversando la nostra Chiesa”. (R.P.)