Siria: aumenta la repressione contro le manifestazioni antiregime
Cresce la tensione in Siria. Dopo le manifestazioni antigovernative e i conseguenti
arresti di ieri, stamani centinaia di soldati hanno fatto irruzione nel sobborgo di
Saqba, a Damasco, compiendo nuovi arresti. Fonti locali hanno denunciato una forte
repressione da parte del governo; solo ieri ad Homs sono stati schierati 30 carri
armati e quasi 2mila soldati. Sarebbero 8mila le persone finite in carcere dall’inizio
della protesta. Intanto. Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, in un contatto
con i vertici del Paese, ha ribadito il suo appello per la fine delle violenze. Il
servizio di Marina Calculli: