Usa: coalizione ecumenica contro i tagli a programmi e piani anti-povertà del Congresso
Un impegno ecumenico per opporsi a ulteriori riduzioni della spesa destinata ai programmi
e ai piani anti-povertà del Congresso degli Sati Uniti. Mons. Jaime Soto, vescovo
di Sacramento, e mons. Stephen Edward Blaire vescovo di Stockton, in California, hanno
aderito ad una coalizione denominata «Circolo di protezione», della quale fanno parte
esponenti protestanti, evangelici afro-americani e ispanici. I leader cristiani intendono,
attraverso una serie di conferenze, sensibilizzare le istituzioni a porre al centro
dell’azione sociale e politica le fasce più emarginate della società. I capi religiosi
- riferisce L'Osservatore Romano - richiamano ad una dimensione etica dell’economia
e delle politiche sociali, sostenendo che il bilancio degli Stati Uniti non può e
non deve prevedere tagli sproporzionati ai programmi anti-povertà. «Come leader cristiani
— si legge in un comunicato — siamo impegnati a resistere a tagli di bilancio che
mettano in pericolo la vita, la dignità e i diritti delle persone povere e vulnerabili.
Pertanto, ci uniamo con gli altri per formare un cerchio di protezione attorno a programmi
che soddisfino i bisogni essenziali delle persone affamate e povere sia in patria
che all'estero». (R.P.)