Giovanni Paolo II nel
ricordo della gente pellegrina che arriva a Roma per la beatificazione. E poi
nel ricordo della signora Klugel, moglie di Jerzi, amico d'infanzia di Karol, ebreo
polacco. Nel ricordo del giovane musulmano Khalid Chaouki, direttore di
"Minareti.it", che ne esalta la forza del dialogo interreligioso e l'umiltà. In quello
di padre Di Giovanni, religioso italiano parroco a Londra, che racconta della partecipazione
alle messe mattutine nella cappella privata del Pontefice. Ernesto Olivero
(Sermig) lo incontrò oltre settanta volte ammirandone la semplicità e la capacità
di ascolto. Un'unico grande affetto.