Aperta in Vaticano la Mostra-omaggio di Benedetto XVI a Giovanni Paolo II
“Giovanni Paolo II. Un omaggio di Benedetto XVI in occasione della beatificazione”.
E’ il titolo della mostra inaugurata ieri al Braccio di Carlo Magno a San Pietro alla
presenza del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone. L’esposizione – organizzata
dal Governatorato della Città del Vaticano in collaborazione con l’ambasciata della
Polonia presso la Santa Sede e il Ministero della cultura polacco – ripercorre in
quindici sezioni la vita e il Pontificato di Karol Wojtyla. C’era per noi Michele
Raviart:
Il Vangelo
sfogliato dal vento sul feretro di Giovanni Paolo II. Una delle immagini simboliche
più potenti dei funerali del 2005, viene rievocata dal grande evangelario che sovrasta
l’entrata della mostra-omaggio di Benedetto XVI al suo predecessore. Un viaggio nella
vita di Karol Wojtyla, raccontato attraverso i suoi luoghi e i suoi oggetti. Un allestimento
epico e multimediale, che parte dalle immagini della casa natale a Wadowice e dai
documenti originali che hanno scandito le tappe fondamentali del suo sacerdozio in
Polonia. Hanna Suchocka, ambasciatore della Repubblica di Polonia
presso la Santa Sede:
“Questa mostra ci offre, di nuovo, un messaggio
importante: chi era questo Papa? Da questa mostra possiamo sapere di più su Wadowice
e Cracovia, specialmente su Wadowice, perché non è così ben conosciuta nel mondo.
I viaggi del Santo Padre li conosciamo tutti, ma questa parte della Polonia è una
parte – possiamo dire – sconosciuta”.
Le parole dell’Habemus Papam
del 1978 accompagnano il visitatore in un passaggio buio, che mostra i tragici momenti
dell’attentato del 1981. La sala più grande della mostra è invece dedicata al lungo
regno di Giovanni Paolo II, ricordato dalle medaglie celebrative per ogni anno di
Pontificato. Le Encicliche, i libri, le canonizzazioni, le nomine, i viaggi, ogni
aspetto è scrupolosamente documentato e accompagnato da foto e video, fino alla sofferenza
degli ultimi anni e al toccante omaggio del mondo durante le sue esequie. Il cardinale
Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato:
“Gia il titolo
indica l’unicità di questa mostra. E’ un omaggio del Papa Benedetto XVI al suo predecessore,
l’amato Papa Giovanni Paolo II. La sua è stata una vita così unicamente ricca di
esperienze e di doni umani e divini, ricevuti e generosamente dati. Confido che i
momenti della vita di Giovanni Paolo II, che questa mostra riporta alla nostra memoria,
possano ravvivare nei visitatori la gratitudine al Signore per aver donato alla sua
Chiesa e al mondo un Papa, un uomo così fedele a Cristo, così vicino agli uomini e
così amato”. (mg)