"Il Papa è soprattutto
molto buono. E’ un uomo che ha un cuore aperto, anche un uomo scherzoso con il quale
si può parlare allegramente e in modo disteso. Non siamo sempre sulle grandi nuvole,
siamo in questa vita… Questa bontà personale del Papa mi convince sempre di nuovo,
non dimenticando la sua grande cultura, la sua normalità e il fatto che sta con tutti
e due i piedi sulla terra". Così nel 2001 l'allora cardinale Ratzinger parlava
ai nostri microfoni di Giovanni Paolo II e della sua amicizia con lui. Riproponiamo
i suoi ricordi e la testimonianza del Priore della Comunità di Bose Enzo Bianchi,
che sottolinea la spinta ecumenica del Pontefice polacco aggiungendo: "Sono contento
che la beatificazione avvenga con i testimoni ancora viventi". Il giornalista Piero
Ostellino ricorda poi la straordinarietà umana e spirituale del Papa che lo invitò
una sera a cena in Vaticano.