Colombia: prorogata la raccolta di firme per una legge in favore della vita
La Chiesa cattolica ha prorogato, fino alla prima settimana di giugno, il termine
ultimo per la raccolta di firme, in tutta la Colombia, a sostegno della richiesta
di alcuni senatori che intendono presentare alla Camera e al Congresso un atto legislativo
per il diritto alla vita, al fine di completare l'articolo 11 della Costituzione.
Questa iniziativa multipartitica e multiconfessionale, guidata da laici e politici
cattolici, così come da cristiani evangelici, intende completare l'articolo 11 della
Costituzione nel quale si sottolinea che “la vita di ogni colombiano è inviolabile,
senza pena di morte”. Si richiede che venga modificato nel seguente modo: “La vita
di tutti i colombiani è inviolabile, dal concepimento alla morte naturale, senza pena
di morte”. Secondo la nota inviata all’agenzia Fides dalla Conferenza episcopale,
i senatori e gli altri rappresentanti che promuovono questa iniziativa, hanno partecipato
nel mese di febbraio all'Assemblea plenaria dei vescovi. La proposta sarà presentata
nella legislatura che inizia il 20 luglio prossimo, e non in quella in corso che si
conclude il 20 giugno, allo scopo di prendere il tempo necessario per condividere
le idee e permettere i quattro passaggi necessari (due alla Camera e due al Senato).
(A.L.)