Un'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa nei confronti del boss
di Cosa Nostra, Totò Riina, nell'ambito dell'inchiesta, coordinata dalla Dda di Napoli,
sulla strage del Rapido 904 che nel dicembre 1984 causò 15 morti e 267 feriti. Riina
è indicato come il mandante della strage, per la quale è stato già condannato con
sentenza definitiva, tra gli altri, il boss mafioso Pippo Calò. Al microfono di
Salvatore Cernuzio, il presidente della “Associazione feriti e familiari delle
vittime della strage sul treno 904”, Antonio Celard: