Algeria: due cristiani rischiano una condanna di 5 anni per “proselitismo”
Due cristiani algerini compariranno domani in tribunale con l’accusa di “proselitismo”,
un reato che secondo la legge del Paese nordafricano, può costare 5 anni di carcere.
Secondo l’agenzia Dernieres nouvelles d’Algerie, i due cristiani sono stati arrestati
il 14 aprile scorso dopo aver risposto alle domande di alcuni vicini di casa riguardanti
il cattolicesimo. Dal 2006 in Algeria vige una legge sui culti non musulmani che punisce
con il carcere chi viene accusato di compiere atti di proselitismo e tiene incontri
religiosi non islamici al di fuori dei luoghi registrati dalle autorità. Tale normativa
è stata duramente contestata dalla minoranza cristiana, che secondo le stime ufficiali
supera di poco le 10 mila persone a fronte di 35 milioni di abitanti. (G.P.)