Oggi, a partire dalle 14.10, durante la trasmissione di RaiUno “A sua immagine”, Benedetto
XVI risponderà a sette domande su Gesù formulate dai telespettatori. Due risposte
del Papa sono state anticipate dal quotidiano Avvenire, Radio Vaticana e Osservatore
Romano. Ce ne parla Sergio Centofanti:
La prima
domanda è di una bambina giapponese di 7 anni. Dice al Papa di avere tanta paura per
il terremoto che ha sconvolto la sua terra e gli chiede perché i bambini debbano soffrire.
Benedetto XVI confessa di farsi anche lui questa domanda. “Non abbiamo le risposte”
– afferma – “ ma sappiamo che Gesù ha sofferto come voi, innocente” e “ sta dalla
vostra parte”. E’ vero “rimane la tristezza” ma dobbiamo essere sicuri che Dio ci
ama. Un giorno capiremo che “che questa sofferenza non era vuota, non era invano,
ma che c’è un progetto buono, un progetto di amore dietro”. Quindi il Papa incoraggia
la bimba: “noi siamo con te, con tutti i bambini giapponesi che soffrono, vogliamo
aiutarvi con la preghiera, con i nostri atti”, siate sicuri che Dio vi aiuta.
La
seconda domanda è di una donna italiana, madre di un figlio in stato vegetativo dalla
Pasqua del 2009. Chiede al Papa se l’anima abbia abbandonato il corpo del figlio,
visto che lui non è più cosciente. “Certamente l'anima è ancora presente nel corpo”
– risponde il Pontefice – anzi “sono sicuro che quest'anima nascosta sente in profondità
il vostro amore”, anche se non sente le vostre parole. “Questa vostra presenza accanto
a lui, ore ed ore ogni giorno, – dice alla mamma - è un atto vero di amore di grande
valore, perché questa presenza entra nella profondità di quest'anima nascosta e il
vostro atto è, quindi, anche una testimonianza di fede in Dio, di fede nell'uomo”
e “di rispetto per la vita umana, anche nelle situazioni più tristi”: il vostro “un
grande servizio all'umanità”.
Oggi, dunque, a partire dalle 14.10, sentiremo
tutte le risposte del Papa, che sono state registrate nei giorni scorsi nel Palazzo
Apostolico dal Centro Televisivo Vaticano. Riguardano anche la persecuzione dei cristiani,
il mistero della morte e risurrezione di Gesù, il dialogo tra le fedi: quest’ultima
domanda è stata posta da una donna musulmana della Costa d’Avorio.