Il vicario di Tripoli: “in 40 anni di servizio mai avuto difficoltà con i libici”
Il vicario apostolico di Tripoli, mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, si sta preparando
alle celebrazioni della Santa Pasqua insieme con la sua comunità, composta da tre
sacerdoti filippini, un egiziano e un maltese. All’agenzia Fides racconta la sua testimonianza
a servizio del popolo libico da 40 anni: “Non ho mai avuto difficoltà nell’assistere
i malati e le persone che si sono prese cura di loro – racconta – gli stessi medici
e infermieri che operano in Libia, in buona parte cristiani, non hanno avuto difficoltà
particolari perché i libici sono musulmani aperti, osservanti ma non fanatici. Abbiamo
avuto modo di conoscerci reciprocamente e buona parte dei cristiani che adesso sono
rimasti nel Paese lo hanno fatto perché convinti che i libici apprezzino il loro servizio.
La guerra non può distruggere questo rapporto”. Il Vicario apostolico ha ringraziato
il Santo Padre per la sua vicinanza nella preghiera e sulla posizione internazionale
dei confronti del Paese afferma che “ci sono stati pregiudizi nei confronti della
dirigenza libica che ha preso alcune decisioni in modo avventato”, ma la cosa che
più gli è dispiaciuta è che si sia fatto “ricorso alla guerra senza tentare la via
diplomatica, mentre c’erano spazi”. (R.B.)