2011-04-18 14:39:41

Australia: cardinale Pell contro periodico che dà un'immagine fuorviante dei cattolici


“Un incredibile esempio di cultura provinciale e di arroganza”: così il cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney, ha definito un articolo pubblicato qualche giorno fa dal periodico australiano “The Swag” in cui si afferma che molti sacerdoti cattolici d’Australia non sarebbero d’accordo con la posizione che la Chiesa ha nei confronti di alcuni costumi che caratterizzano l’epoca attuale. Le tesi sostenute nell’articolo in questione, secondo il porporato, vanno ben oltre “l’esercizio legittimo di espressione del proprio pensiero”, e “al di là di ogni limite accettabile”. L’arcivescovo, che per controbattere ha scritto un articolo sul sito dell’arcidiocesi della città, intitolato “Some Gaudium and No Spes”, non è l’unica voce che si è levata contro il periodico: critiche sono arrivate anche da altri sacerdoti australiani, dagli studenti dei seminari e dal teologo Tracey Rowland, docente presso la Notre Dame University Australia di Fremantle, che ha commentato: “L’articolo mostra che l’autore ha una concezione della teologia ferma alle idee degli, ormai più che anziani, sessantottini e che per lui nessun cambiamento è avvenuto dopo quel periodo”. Ad esempio, il sentimento nei confronti di Giovanni Paolo II e del suo successore al soglio di Pietro, Benedetto XVI, così come è espresso nel pezzo, secondo il professore “è profondamente diverso da quello che viene effettivamente vissuto dalla maggioranza dei cattolici del Paese”. Anche i seminaristi, precisa L’Osservatore Romano, hanno affermato che quanto scritto “è contestabile con i fatti: basti pensare ai giovani australiani che hanno gioito per la Gmg del 2008 e quanti parteciperanno alla Beatificazione di Papa Wojtyla” il primo maggio prossimo a Roma. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.