Rwanda: arriva l'elettricità nella zona rurale di Muhura, beneficio per 40 mila persone
Secondo le stime della Fao, due miliardi di persone, principalmente nelle aree rurali
dei Paesi in via di sviluppo, vivono ancora senza elettricità. Questo significa rimanere
in uno stato perenne di fame e povertà. Basti pensare alle difficoltà degli agricoltori
per raccogliere, conservare e poter vendere i prodotti della propria terra. Vivere
senza elettricità significa anche lavorare duro, specialmente donne e bambini, che
generalmente si dedicano a reperire acqua e legna. Dal 2007 – ricorda l’agenzia Fides
- il Movimento per la Lotta contro la Fame nel Mondo è impegnato a portare energia
elettrica a circa 40.000 persone nel Distretto di Gatsibo, nella zona est del Rwanda.
Nello specifico si tratta della realizzazione di una linea di 18 chilometri che si
allaccia alla linea nazionale, che attinge quasi esclusivamente da fonti idriche.
Il progetto è stato ultimato, e, a integrazione di quanto realizzato con il coinvolgimento
della popolazione locale, è stata anche avviata la sensibilizzazione relativa all’utilizzo
della risorsa. L’arrivo dell’elettricità nel distretto permette agli ospedali e ai
dispensari di funzionare a pieno regime, alle scuole di crescere, ai mercati di consolidarsi
e alle famiglie di illuminare le proprie case. Inoltre, presto, sarà possibile avviare
due importanti attività industriali: un’officina per tostare il caffè ed un granaio.
Nella zona rientra la località rurale di Muhura anch’essa da qualche settimana raggiunta
dall’energia elettrica. Finalmente le scuole del posto, l’orfanotrofio San Giuseppe,
il dispensario e gli uffici pubblici funzionano a pieno regime. (E.B.)