Pakistan: nel Punjab, musulmani attaccano un villaggio cristiano
Nel Punjab centinaia di musulmani hanno attaccato questa mattina il villaggio cristiano
di Khokarki a pochi km dalla città di Gujranwala, costringendo alla fuga i suoi abitanti.
Secondo fonti dell'agenzia AsiaNews, anonime per motivi di sicurezza, l’assalto è
avvenuto in seguito al litigio fra un ragazzo cristiano, Mushtag e alcuni musulmani
del luogo, che avevano accusato il giovane di blasfemia. Lo scorso 5 aprile a Chak
Jhumra (Faisalab, Punjab) un altro cristiano, Arif Masih, è stato arrestato dalla
polizia con l’accusa di aver strappato alcune pagine del Corano. La comunità musulmana
del villaggio ha preso le difese dell’uomo, che sarebbe vittima di una vendetta personale
per una questione legata ai terreni. Secondo dati della Commissione nazionale di Giustizia
e Pace della Chiesa cattolica (Ncjp), dal 1986 all’agosto del 2009 almeno 964 persone
sono state incriminate per aver profanato il Corano o diffamato il profeta Maometto.
Fra questi 479 erano musulmani, 119 cristiani, 340 ahmadi, 14 indù e altri 10 di altre
religioni. Essa costituisce anche un pretesto per attacchi, vendette personali o omicidi
extra-giudiziali: 33 in tutto, compiuti da singoli o folle inferocite. (R.P.)