Ucciso un sacerdote in Paraguay: dolore e costernazione dei vescovi
I vescovi del Paraguay esprimono “profondo dolore e costernazione” per l'assassinio
di mons. Julio César Álvarez, 47 anni, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù
nella città di Villarrica, a 150 km dalla capitale Asunciòn. Il sacerdote era conosciuto
e apprezzato per le numerose attività pastorali della sua comunità. Nel ricordare
la figura di mons. Alvarez, i vescovi paraguayani esprimono il cordoglio di tanti
sacerdoti, religiosi e laici che lo hanno conosciuto. Al momento due persone sospette
sono in stato di fermo con l’accusa di furto. Gli inquirenti e la polizia locale ritengono
che i sospetti potrebbero essere coinvolti nell’assassinio del sacerdote. A tal proposito
la nota dei vescovi chiede “una rapida indagine” e “un giusto processo” per i responsabili.
La nota ricorda inoltre le numerose attività svolte da mons. Álvarez, dottore in diritto
canonico presso la Pontifica Università San Tommaso d'Aquino, formatore nel Seminario
maggiore e docente presso la Facoltà di teologia dell'Università cattolica. (A
cura di Luis Badilla)