Droga: risoluzione dell’Italia approvata da Consiglio Ue e dalla Commissione Onu
Approvata dall’Onu la risoluzione presentata dall'Italia in materia di droghe. Concordata
prima dagli Stati europei e infine condivisa dai 180 Paesi dell’Onu, la risoluzione
prevede un approccio al mondo delle droghe che strategicamente divide l'impegno su
due fronti: da una parte la prevenzione e dall'altra il recupero totale delle persone
tossicodipendenti. Il documento è stato discusso prima a Bruxelles in sede di Consiglio
dai 27 Paesi dell'Unione Europea e poi proposto a Vienna nell'ambito della 54ma Commissione
stupefacenti delle Nazioni Unite. “Un risultato importante” - sottolinea il Dipartimento
italiano per le politiche antidroga (Dpa) – che “valorizza come punti fondamentali
centrali nell'intervento sulle tossicodipendenze i concetti di riabilitazione, reinserimento
sociale-lavorativo” e “recupero totale della persona". “Con questa risoluzione, tutti
gli Stati – sottolinea il Dpa - hanno concordato che questa deve essere la strategia
prioritaria nell'approccio alle tossicodipendenze”. (R.G.)