Dichiarazione di padre Lombardi sull'ex vescovo di Bruges
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha rilasciato
una dichiarazione in merito a mons. Roger Vangheluwe, l’ex vescovo di Bruges, dimessosi
il 23 aprile di un anno fa perché coinvolto nello scandalo degli abusi. “Nel quadro
del procedimento nei confronti di Mons. Roger Vangheluwe – ha affermato padre Lombardi
– la Congregazione per la Dottrina della Fede – come già comunicato dalla Nunziatura
in Belgio – ha stabilito che egli lasci il Belgio e si sottoponga a un periodo di
trattamento spirituale e psicologico. In tale periodo evidentemente non gli è permesso
alcun esercizio pubblico del ministero sacerdotale ed episcopale”.
“Il trattamento
psicologico – ha precisato padre Lombardi – è stato disposto dalla Congregazione per
ottenere gli ulteriori elementi diagnostici e prognostici utili per continuare e concludere
la procedura in vista della decisione definitiva, che rimane di competenza della Congregazione
stessa, e da approvarsi da parte del Santo Padre. Tale decisione naturalmente terrà
conto dei diversi aspetti della questione, a cominciare dalla sofferenza delle vittime
e dalle esigenze della giustizia. Il procedimento è quindi tuttora in corso e la decisione
presa finora dalla Congregazione è interlocutoria e non definitiva”.