Birmania: aiuti della Caritas locale ai terremotati dello Shan
I terremotati hanno una “migliore conoscenza del significato dell’universalità della
Chiesa cattolica” la cui “missione primaria è promuovere una pienezza del significato
della vita umana”. E’ quanto sottolinea padre Sthephen Ano, direttore della Caritas
locale (Kkss), in missione nelle aree più colpite dal terremoto. “La nostra opera
per gli sfollati – spiega il sacerdote – copre un totale di più di 3mila vittime,
provenienti da 19 villaggi della zona”. La Kkss è la prima organizzazione non governativa
ad aver predisposto interventi di prima necessità e recupero per i terremotati. La
situazione è ancora critica ma è scongiurato il pericolo di epidemie di colera, come
confermano anche fonti delle Nazioni Unite. Secondo stime ufficiali, il terremoto
di magnitudo 6,8 che ha colpito il 24 marzo scorso diverse zone nello Shan, lungo
il confine birmano con Thailandia e Laos, ha causato almeno 75 morti. (G.P.)