Proteste nel mondo arabo. Siria: morti e feriti a Banias
Resta alta la tensione anche in altri Paesi del mondo arabo. Nello Yemen si segnala
l’uccisione di un alto ufficiale dei servizi segreti, all’indomani della repressione
delle proteste antigovernative - costate la vita ad almeno una persona. Anche oggi
decine di migliaia di persone hanno manifestato per chiedere alla comunità internazionale
di fermare le repressioni.
E non è più tranquilla la situazione in Siria:
fonti umanitarie riferiscono di oltre 30 vittime tra gli oppositori a partire da venerdì.
Oggi pomeriggio nella città di Banias le forze dell’ordine hanno aperto il fuoco contri
i dimostranti provocando almeno 3 morti e 12 feriti. Lo riferiscono testimoni. Intanto
la televisione iraniana Press Tv attribuisce ad Arabia Saudita e Giordania la regia
delle proteste in Siria. Sulla situazione Eugenio Bonanata ha intervistato
Fulvio Scaglione esperto di questioni internazionali: